III. - LA SOCIETA' SOPRANNATURALE: LA CHIESA
Membri della società umana, siamo anche membri di un'altra società, umana e divina, terrena e sopraterrena, la società d'ordine soprannaturale che si chiama: la Chiesa. È particolarmente importante considerare le relazioni tra le due società di cui siamo parte, sia per il bene di esse, sia perché in ciascuno di noi l'essere membri dell'una e dell'altra si realizzi in una mirabile armonia e con grandi benefici.
La missione della Chiesa.
Della Chiesa, in sintesi, è detto tutto quando si dice che essa è la continuazione chi Cristo e perciò la continuatrice, per tutta la terra e per tutti i secoli, della missione di Cristo.
E come Gesù Cristo è Verità, Via e Vita, così la sua Chiesa è, per gli uomini, la Maestra, la Guida, la Distributrice della vita soprannaturale. Essa ha quindi tre poteri: di Magistero, di Giurisdizione, di Ordine, rispettivamente per insegnare, guidare, santificare.
Chiesa e società umana.
a) Le due società sono distinte. Basti pensare che la seconda viene dalla natura, mentre la prima viene direttamente da Dio, per mezzo di Cristo, Dio-Uomo; che la società umana si struttura, nei diversi luoghi e tempi, secondo il diverso modo con cui gli uomini interpretano la voce della natura, mentre la Chiesa ha le sue fondamentali strutture ed attività - gli apostoli, il contenuto della dottrina, i mezzi di santificazione, ecc. - precisamente delineate dal suo divin focolare; che la società umana ha per fine il bene comune degli uomini, qui, in terra, mentre la Chiesa ha per fine di generare le anime alla vita soprannaturale e condurle alla conquista del cielo.
b) Le due società non vanno separate. Distinguere non vuol dire separare; ai nostri tempi, invece, molti vogliono accentuare talmente la distinzione tra la Chiesa e la società umana da giungere alla loro separazione. Ma tale separazione, anzitutto impossibile a realizzarsi pienamente, risulterebbe artificiosa e dannosa. La verità si è che gli stessi uomini sono sia membri della società umana che membri della Chiesa;
- che entrambe le società hanno per origine e fondamento Iddio;
- che Dio vuole realizzare, con l'attività di tutte e due le società, il bene totale dell'uomo;
- che Chiesa e società umana hanno un terreno di legislazione e d'azione in tanti settori comune, sicché la società influenza la Chiesa e la Chiesa influenza la società.
Società e Chiesa debbono, perciò, insieme collaborare.
La presenza della Chiesa nell'ordine temporale.
a) Azione illuaninatrice. L'influenza della Chiesa nella. società umana è anzitutto un'azione illuminatrice. L'uomo ha certo nella sua ragione un altissimo strumento per ricercare la verità e, quindi, programmare il piano di una società sapientemente ordinata e giustamente organizzata; non è ignoto, però, che l'umana ragione ha le sue debolezze, le sue incertezze, le sue possibilità d'errore. Basti ricordare la storia del pensiero, in generale, e quella della filosofia, in particolare. È quindi di sommo valore il fatto della Rivelazione divina, che dà agli uomini, sui problemi fondamentali della vita, soluzioni vere e certe; è quindi di immensa importanza, nelle questioni dubbie come nei problemi che nuovi s'affacciano alla meditazione dell'uomo, l'intervento chiarificatore del magistero della Chiesa, che ha da Cristo proprio la missione di insegnare agli uomini la verità.
b) Azione animatrice. L'attività della società umana tocca molte volte - come s'è detto - il campo religioso-morale; il fatto che la Chiesa sproni i suoi figli ad agire animando tutta la propria attività di spirito cristiano, è di grande importanza e non può non produrre effetti benefici, anche riguardo alle attività temporali in sé indifferenti. I cristiani, infatti, animati da spirito di dedizione al dovere, prontezza al sacrificio, senso di carità, non possono che fare, a parità di condizioni d'ordine naturale, meglio degli altri.
c) Azione liberatrice, Illuminando ed animando le intelligenze e le volontà col proclamare, interpretare, adattare a tutto le circostanze il divino messaggio di Cristo, la Chiesa offre alla società umana anche una benefica azione liberatrice. Essa, infatti, la mette in guardia e la salva da tanti possibili errori, da tante rovinose esperienze. Né si dica che le dichiarazioni della Chiesa inceppano il libero cammino; è chiaro, infatti, il contrario, e cioè che la luce della verità offre la possibilità di un cammino sicuro, spedito, veramente libero. «La verità vi farà liberi» è scritto nel Vangelo.