«DELL'AMORE AL PROPRIO DISPREZZO»DEL SERVO DI DIOP. GIUSEPPE IGNAZIO FRANCHI d'O.
Avviso al lettoreAll'incarnato Verbo Divino esinanito per l'uomoINTRODUZIONE e Disegno dell'autore, necessario a leggersi con ponderazione sul principio per formarsi una giusta idea dell'operettaARTICOLO I. Verità fondamentale da supporsi necessariamente, che serve come di base alla presente materia: il cristiano deve credere di meritare il disprezzoARTICOLO II. Verità pratiche conseguenze certissime che risultano dal merito del disprezzoRIFLESSIONEARTICOLO III. Conseguenza generale, che risulta dal merito riconosciuto del proprio disprezzo, la quale conchiuda doversi da noi amare il disprezzoARTICOLO IV. Che un tal amore non deve solo portarsi al disprezzo generalmente considerato; ma deve di più stendersi e applicarsi a tutti i particolari disprezzi contenuti negli esposti ottanta punti ed altri similiARTICOLO V. Si accennano i mirabili vantaggi, che provengono all'uomo dall'amore del proprio disprezzoARTICOLO VI. Dichiarazione dei mezzi più atti ad ottener l'amore al proprio disprezzoARTICOLO VII. Riduzione dei predetti mezzi a tre principali, nei quali tutti gli altri si contengono, e si propone l'uso pratico ed utilissimo dei medesimiARTICOLO VIII. Esortazione a tutti i cristiani ad applicarsi all'acquisto dell'amore al disprezzoAvvertimento al pio leggitoreAPPENDICE che contiene un esortazione efficace ai disprezzatori del prossimoConclusioneOrazione per impetrar dal Signore l'amore al proprio disprezzoGradi della passione di Gesù CristoCoronella delle cinque Piaghe di Gesù Crocifisso