00 24/11/2017 21:16
finalmente ti ritrovo caro Pynokkyo!!

In un altro forum ho trovato queste informazioni che davvero mi hanno illuminato e le condivido con te:

Innanzitutto bisogna comprendere che significa la frase "religione del libro" e perché si usa generalmente, giusto?

Il Popolo scelto da Dio, gli Ebrei, dovevano seguire scrupolosamente "il Libro", erano di fatto una religione del Libro come si legge per esempio in Deuteronomio capitolo 5 versetti 32 e 33: "Badate dunque di fare come il Signore vostro Dio vi ha comandato; non ve ne discostate né a destra né a sinistra" oppure nella traduzione della Bibbia Cattolica CEI in Deuteronomio Capitolo 13 versetto 1 (per altre traduzioni Bibliche è il capitolo 12 versetto 32) che dice: "Vi preoccuperete di mettere in pratica tutto ciò che vi comando; non vi aggiungerai nulla e nulla ne toglierai."

Poi però con il passare dei secoli iniziarono ad aggiungere il loro "magistero", le loro tradizioni che usavano per interpretare la Bibbia e quindi non furono più una religione del libro e Cristo li disapprovò dicendogli: "annullate così la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi." (Vangelo di San Marco capitolo 7 versetto 13).

Quindi fu fondato il Cristianesimo...avrebbe dovuto essere una religione del Libro esattamente come lo era il Popolo scelto da Dio? Si! Perché rispondiamo "sì"???
Primo perché Gesù steso condannò il magistero dei giudei, dato che non era Bibbia ma erano tradizioni religiose che avevano tramandato i capi religiosi.
Secondo perché anche nei Vangeli leggiamo un mare di volte che i veri Cristiani non si dovevano allontanare dal "Libro" (il Vangelo) ed addirittura gli Apostoli stessi o un angelo dal cielo non avrebbero mai dovuto insegnare qualche cosa al di fuori del "Libro" ossia del Vangelo.

Questo è confermato per esempio dalla Lettera di San Paolo ai Galati, al capitolo 1 versetti 8 e 9 che afferma: "Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!"


Dunque di fatto la Bibbia, Dio, il Vangelo, Cristo...tutti coloro che fondarono il vero Cristianesimo fondarono a tutti gli effetti una religione del Libro.



Quando poi l'avvento della stampa iniziò a far diffondere la Bibbia in ogni casa, allora le potenti religioni iniziarono a provare di dimostrare che ciò che insegnavano era Bibbia, che veniva dal "Libro". Dopo quasi un secolo di dibattiti in cui era evidente che non veniva insegnato il Vangelo ma il Magistero, allora si iniziò ad usare la frase "religione del Libro" in tono dispregiativo, in tono di accusa verso fedi che invece veramente insegnavano il Vangelo.

Quindi...prima di continuare questo argomento, apprezzerei sapere se comprendi bene il senso della frase "religione del Libro" in seno alla Cristianità...fammi sapere!

Con rispetto

Ciao!