00 02/09/2009 15:41

3         Alef            1Io sono l’uomo che ha provato la miseria

           sotto la sferza della sua ira.

Alef            2Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare

        nelle tenebre e non nella luce.

           Alef            3Sì, contro di me egli volge e rivolge

        la sua mano tutto il giorno.

Bet              4Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle,

        ha rotto le mie ossa.

           Bet              5Ha costruito sopra di me, mi ha circondato

        di veleno e di affanno.

           Bet              6Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi

        come i morti da gran tempo.

           Ghimel         7Mi ha costruito un muro tutt’intorno, non posso più uscire;

        ha reso pesanti le mie catene.

           Ghimel         8Anche se grido e invoco aiuto,

        egli soffoca la mia preghiera.

           Ghimel         9Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra,

        ha ostruito i miei sentieri.

           Dalet           10Era per me un orso in agguato,

        un leone in luoghi nascosti.

           Dalet           11Seminando di spine la mia via, mi ha lacerato,

        mi ha reso desolato.

           Dalet           12Ha teso l’arco, mi ha posto

           come bersaglio alle sue saette.

           He                      13Ha conficcato nei miei reni

           le frecce della sua faretra.

           He                      14Sono diventato lo scherno di tutti i popoli,

           la loro beffarda canzone tutto il giorno.

           He                      15Mi ha saziato con erbe amare,

           mi ha dissetato con assenzio.

           Vau              16Ha spezzato i miei denti con la ghiaia,

           mi ha steso nella polvere.

           Vau              17Sono rimasto lontano dalla pace,

           ho dimenticato il benessere.

           Vau              18E dico: «È scomparsa la mia gloria,

           la speranza che mi veniva dal Signore».

           Zain            19Il ricordo della mia miseria e del mio vagare

           è come assenzio e veleno.

           Zain            20Ben se ne ricorda la mia anima

           e si accascia dentro di me.

           Zain            21Questo intendo richiamare al mio cuore,

           e per questo voglio riprendere speranza.

           Het             22Le grazie del Signore non sono finite,

           non sono esaurite le sue misericordie.

           Het             23Si rinnovano ogni mattina,

           grande è la sua fedeltà.

           Het             24«Mia parte è il Signore – io esclamo –,

           per questo in lui spero».

           Tet                     25Buono è il Signore con chi spera in lui,

           con colui che lo cerca.

           Tet                     26È bene aspettare in silenzio

           la salvezza del Signore.

           Tet                     27È bene per l’uomo portare

           un giogo nella sua giovinezza.

           Iod                     28Sieda costui solitario e resti in silenzio,

           poiché egli glielo impone.

           Iod                     29Ponga nella polvere la bocca,

           forse c’è ancora speranza.

           Iod                     30Porga a chi lo percuote la sua guancia,

           si sazi di umiliazioni.

           Caf              31Poiché il Signore

           non respinge per sempre.

           Caf              32Ma, se affligge, avrà anche pietà

           secondo il suo grande amore.

           Caf              33Poiché contro il suo desiderio egli umilia

           e affligge i figli dell’uomo.

           Lamed          34Schiacciano sotto i loro piedi

           tutti i prigionieri del paese.

           Lamed          35Ledono i diritti di un uomo

           davanti al volto dell’Altissimo.

           Lamed          36Opprimono un altro in una causa.

           Forse il Signore non vede tutto questo?

Mem            37Chi mai ha parlato e la sua parola si è avverata,

                   senza che il Signore lo avesse comandato?

Mem            38Dalla bocca dell’Altissimo non procedono forse

                   le sventure e il bene?

Mem            39Perché si rammarica un essere vivente,

                   un uomo, per i castighi dei suoi peccati?

Nun             40«Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola,

                   ritorniamo al Signore.

Nun             41Innalziamo i nostri cuori al di sopra delle mani,

                   verso Dio nei cieli.

Nun             42Noi abbiamo peccato e siamo stati ribelli,

                   e tu non ci hai perdonato.

Samec          43Ti sei avvolto nell’ira e ci hai perseguitati,

                   hai ucciso senza pietà.

Samec          44Ti sei avvolto in una nube,

                   perché la supplica non giungesse fino a te.

Samec          45Ci hai ridotti a spazzatura e rifiuto

                   in mezzo ai popoli.

Pe                46Hanno spalancato la bocca contro di noi

                   tutti i nostri nemici.

Pe                47Nostra sorte sono terrore e fossa,

                   sterminio e rovina».

Pe                48Rivoli di lacrime scorrono dai miei occhi,

                   per la rovina della figlia del mio popolo.

Ain              49Il mio occhio piange senza sosta

                   perché non ha pace,

Ain              50finché non guardi e non veda

                   il Signore dal cielo.

Ain              51Il mio occhio mi tormenta

                   per tutte le figlie della mia città.

Sade            52Mi hanno dato la caccia come a un passero

                   coloro che mi odiano senza ragione.

Sade            53Mi hanno chiuso vivo nella fossa

                   e hanno gettato pietre su di me.

Sade            54Sono salite le acque fin sopra il mio capo;

                   ho detto: «È finita per me».

Kof              55Ho invocato il tuo nome, o Signore,

                   dalla fossa profonda.

Kof              56Tu hai udito il mio grido: «Non chiudere

                   l’orecchio al mio sfogo».

Kof              57Tu eri vicino quando t’invocavo,

                   hai detto: «Non temere!».

Res.             58Tu hai difeso, Signore, la mia causa,

                   hai riscattato la mia vita.

Res              59Hai visto, o Signore, la mia umiliazione,

                   difendi il mio diritto!

Res              60Hai visto tutte le loro vendette,

                   tutte le loro trame contro di me.

Sin              61Hai udito, Signore, i loro insulti,

                   tutte le loro trame contro di me.

Sin              62I discorsi dei miei oppositori e i loro pensieri

                   sono contro di me tutto il giorno.

Sin                     63Osserva quando siedono e quando si alzano;

                   io sono la loro beffarda canzone.

Tau             64Ripagali, o Signore,

                   secondo l’opera delle loro mani.

Tau             65Rendili duri di cuore,

                   sia su di loro la tua maledizione!

Tau             66Perseguitali nell’ira, Signore,

                   e distruggili sotto il cielo.