00 03/09/2009 13:30

Salmo 97 (96)

 

1  Il Signore regna: esulti la terra,

   gioiscano le isole tutte.

 

2  Nubi e tenebre lo avvolgono,

   giustizia e diritto sostengono il suo trono.

 

3  Un fuoco cammina davanti a lui

   e brucia tutt’intorno i suoi nemici.

 

4  Le sue folgori rischiarano il mondo:

   vede e trema la terra.

 

5  I monti fondono come cera davanti al Signore,

   davanti al Signore di tutta la terra.

 

6  Annunciano i cieli la sua giustizia,

   e tutti i popoli vedono la sua gloria.

 

7  Si vergognino tutti gli adoratori di statue

   e chi si vanta del nulla degli idoli.

   A lui si prostrino tutti gli dèi!

 

8  Ascolti Sion e ne gioisca,

   esultino i villaggi di Giuda

   a causa dei tuoi giudizi, Signore.

 

9  Perché tu, Signore,

   sei l’Altissimo su tutta la terra,

   eccelso su tutti gli dèi.

 

10 Odiate il male, voi che amate il Signore:

   egli custodisce la vita dei suoi fedeli,

   li libererà dalle mani dei malvagi.

 

11 Una luce è spuntata per il giusto,

   una gioia per i retti di cuore.

 

12 Gioite, giusti, nel Signore,

   della sua santità celebrate il ricordo.

 

 

 

Salmo 98 (97)

 

1  Salmo.

 

   Cantate al Signore un canto nuovo,

   perché ha compiuto meraviglie.

   Gli ha dato vittoria la sua destra

   e il suo braccio santo.

 

2  Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,

   agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.

 

3  Egli si è ricordato del suo amore,

   della sua fedeltà alla casa d’Israele.

   Tutti i confini della terra hanno veduto

   la vittoria del nostro Dio.

 

4  Acclami il Signore tutta la terra,

   gridate, esultate, cantate inni!

 

5  Cantate inni al Signore con la cetra,

   con la cetra e al suono di strumenti a corde;

 

6  con le trombe e al suono del corno

   acclamate davanti al re, il Signore.

 

7  Risuoni il mare e quanto racchiude,

   il mondo e i suoi abitanti.

 

8  I fiumi battano le mani,

   esultino insieme le montagne

 

9  davanti al Signore che viene a giudicare la terra:

   giudicherà il mondo con giustizia

   e i popoli con rettitudine.

 

 

 

Salmo 99 (98)

 

1  Il Signore regna: tremino i popoli.

   Siede in trono sui cherubini: si scuota la terra.

 

2  Grande è il Signore in Sion,

   eccelso sopra tutti i popoli.

 

3  Lodino il tuo nome grande e terribile.

   Egli è santo!

 

4  Forza del re è amare il diritto.

   Tu hai stabilito ciò che è retto;

   diritto e giustizia hai operato in Giacobbe.

 

5  Esaltate il Signore, nostro Dio,

   prostratevi allo sgabello dei suoi piedi.

   Egli è santo!

 

6  Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti,

   Samuele tra quanti invocavano il suo nome:

   invocavano il Signore ed egli rispondeva.

 

7  Parlava loro da una colonna di nubi:

   custodivano i suoi insegnamenti

   e il precetto che aveva loro dato.

 

8  Signore, nostro Dio, tu li esaudivi,

   eri per loro un Dio che perdona,

   pur castigando i loro peccati.

 

9  Esaltate il Signore, nostro Dio,

   prostratevi davanti alla sua santa montagna,

   perché santo è il Signore, nostro Dio!

 

 

 

Salmo 100 (99)

 

1  Salmo. Per il rendimento di grazie.

 

2  Acclamate il Signore, voi tutti della terra,

   servite il Signore nella gioia,

   presentatevi a lui con esultanza.

 

3  Riconoscete che solo il Signore è Dio:

   egli ci ha fatti e noi siamo suoi,

   suo popolo e gregge del suo pascolo.

 

4  Varcate le sue porte con inni di grazie,

   i suoi atri con canti di lode,

   lodatelo, benedite il suo nome;

 

5  perché buono è il Signore,

   il suo amore è per sempre,

   la sua fedeltà di generazione in generazione.

 

 

 

Salmo 101 (100)

 

1  Di Davide. Salmo.

 

   Amore e giustizia io voglio cantare,

   voglio cantare inni a te, Signore.

 

2  Agirò con saggezza nella via dell’innocenza:

   quando a me verrai?

   Camminerò con cuore innocente

   dentro la mia casa.

 

3  Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvagie,

   detesto chi compie delitti: non mi starà vicino.

 

4  Lontano da me il cuore perverso,

   il malvagio non lo voglio conoscere.

 

5  Chi calunnia in segreto il suo prossimo

   io lo ridurrò al silenzio;

   chi ha occhio altero e cuore superbo

   non lo potrò sopportare.

 

6  I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese

   perché restino accanto a me:

   chi cammina nella via dell’innocenza,

   costui sarà al mio servizio.

 

7  Non abiterà dentro la mia casa

   chi agisce con inganno,

   chi dice menzogne

   non starà alla mia presenza.

 

8  Ridurrò al silenzio ogni mattino

   tutti i malvagi del paese,

   per estirpare dalla città del Signore

   quanti operano il male.

 

 

 

Salmo 102 (101)

 

1  Preghiera di un povero che è sfinito ed effonde davanti al Signore il suo lamento.

 

2  Signore, ascolta la mia preghiera,

   a te giunga il mio grido di aiuto.

 

3  Non nascondermi il tuo volto

   nel giorno in cui sono nell’angoscia.

   Tendi verso di me l’orecchio,

   quando t’invoco, presto, rispondimi!

 

4  Svaniscono in fumo i miei giorni

   e come brace ardono le mie ossa.

 

5  Falciato come erba, inaridisce il mio cuore;

   dimentico di mangiare il mio pane.

 

6  A forza di gridare il mio lamento

   mi si attacca la pelle alle ossa.

 

7  Sono come la civetta del deserto,

   sono come il gufo delle rovine.

 

8  Resto a vegliare:

   sono come un passero

   solitario sopra il tetto.

 

9  Tutto il giorno mi insultano i miei nemici,

   furenti imprecano contro di me.

 

10 Cenere mangio come fosse pane,

   alla mia bevanda mescolo il pianto;

 

11 per il tuo sdegno e la tua collera

   mi hai sollevato e scagliato lontano.

 

12 I miei giorni declinano come ombra

   e io come erba inaridisco.

 

13 Ma tu, Signore, rimani in eterno,

   il tuo ricordo di generazione in generazione.

 

14 Ti alzerai e avrai compassione di Sion:

   è tempo di averne pietà, l’ora è venuta!

 

15 Poiché ai tuoi servi sono care le sue pietre

   e li muove a pietà la sua polvere.

 

16 Le genti temeranno il nome del Signore

   e tutti i re della terra la tua gloria,

 

17 quando il Signore avrà ricostruito Sion

   e sarà apparso in tutto il suo splendore.

 

18 Egli si volge alla preghiera dei derelitti,

   non disprezza la loro preghiera.

 

19 Questo si scriva per la generazione futura

   e un popolo, da lui creato, darà lode al Signore:

 

20 «Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,

   dal cielo ha guardato la terra,

 

21 per ascoltare il sospiro del prigioniero,

   per liberare i condannati a morte,

 

22 perché si proclami in Sion il nome del Signore

   e la sua lode in Gerusalemme,

 

23 quando si raduneranno insieme i popoli

   e i regni per servire il Signore».

 

24 Lungo il cammino mi ha tolto le forze,

   ha abbreviato i miei giorni.

 

25 Io dico: mio Dio, non rapirmi a metà dei miei giorni;

   i tuoi anni durano di generazione in generazione.

 

26 In principio tu hai fondato la terra,

   i cieli sono opera delle tue mani.

 

27 Essi periranno, tu rimani;

   si logorano tutti come un vestito,

   come un abito tu li muterai ed essi svaniranno.

 

28 Ma tu sei sempre lo stesso

   e i tuoi anni non hanno fine.

 

29 I figli dei tuoi servi avranno una dimora,

   la loro stirpe vivrà sicura alla tua presenza.