00 03/09/2009 13:34

Salmo 120 (119)

 

1  Canto delle salite.

 

   Nella mia angoscia ho gridato al Signore

   ed egli mi ha risposto.

 

2  Signore, libera la mia vita

   dalle labbra bugiarde,

   dalla lingua ingannatrice.

 

3  Che cosa ti darà,

   come ti ripagherà,

   o lingua ingannatrice?

 

4  Frecce acute di un prode

   con braci ardenti di ginestra!

 

5  Ahimè, io abito straniero in Mesec,

   dimoro fra le tende di Kedar!

 

6  Troppo tempo ho abitato

   con chi detesta la pace.

 

7  Io sono per la pace,

   ma essi, appena parlo,

   sono per la guerra.

 

 

 

Salmo 121 (120)

 

1  Canto delle salite.

 

   Alzo gli occhi verso i monti:

   da dove mi verrà l’aiuto?

 

2  Il mio aiuto viene dal Signore:

   egli ha fatto cielo e terra.

 

3  Non lascerà vacillare il tuo piede,

   non si addormenterà il tuo custode.

 

4  Non si addormenterà, non prenderà sonno

   il custode d’Israele.

 

5  Il Signore è il tuo custode,

   il Signore è la tua ombra

   e sta alla tua destra.

 

6  Di giorno non ti colpirà il sole,

   né la luna di notte.

 

7  Il Signore ti custodirà da ogni male:

   egli custodirà la tua vita.

 

8  Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri,

   da ora e per sempre.

 

 

 

Salmo 122 (121)

 

1  Canto delle salite. Di Davide.

 

   Quale gioia, quando mi dissero:

   «Andremo alla casa del Signore!».

 

2  Già sono fermi i nostri piedi

   alle tue porte, Gerusalemme!

 

3  Gerusalemme è costruita

   come città unita e compatta.

 

4  È là che salgono le tribù,

   le tribù del Signore,

   secondo la legge d’Israele,

   per lodare il nome del Signore.

 

5  Là sono posti i troni del giudizio,

   i troni della casa di Davide.

 

6  Chiedete pace per Gerusalemme:

   vivano sicuri quelli che ti amano;

 

7  sia pace nelle tue mura,

   sicurezza nei tuoi palazzi.

 

8  Per i miei fratelli e i miei amici

   io dirò: «Su te sia pace!».

 

9  Per la casa del Signore nostro Dio,

   chiederò per te il bene.

 

 

 

Salmo 123 (122)

 

1  Canto delle salite. Di Davide.

 

   A te alzo i miei occhi,

   a te che siedi nei cieli.

 

2  Ecco, come gli occhi dei servi

   alla mano dei loro padroni,

   come gli occhi di una schiava

   alla mano della sua padrona,

   così i nostri occhi al Signore nostro Dio,

   finché abbia pietà di noi.

 

3  Pietà di noi, Signore, pietà di noi,

   siamo già troppo sazi di disprezzo,

 

4  troppo sazi noi siamo dello scherno dei gaudenti,

   del disprezzo dei superbi.

 

 

 

Salmo 124 (123)

 

1  Canto delle salite. Di Davide.

 

   Se il Signore non fosse stato per noi

   – lo dica Israele –,

 

2  se il Signore non fosse stato per noi,

   quando eravamo assaliti,

 

3  allora ci avrebbero inghiottiti vivi,

   quando divampò contro di noi la loro collera.

 

4  Allora le acque ci avrebbero travolti,

   un torrente ci avrebbe sommersi;

 

5  allora ci avrebbero sommersi

   acque impetuose.

 

6  Sia benedetto il Signore,

   che non ci ha consegnati in preda ai loro denti.

 

7  Siamo stati liberati come un passero

   dal laccio dei cacciatori:

   il laccio si è spezzato

   e noi siamo scampati.

 

8  Il nostro aiuto è nel nome del Signore:

   egli ha fatto cielo e terra.

 

 

 

Salmo 125 (124)

 

1  Canto delle salite.

 

   Chi confida nel Signore è come il monte Sion:

   non vacilla, è stabile per sempre.

 

2  I monti circondano Gerusalemme:

   il Signore circonda il suo popolo,

   da ora e per sempre.

 

3  Non resterà lo scettro dei malvagi

   sull’eredità dei giusti,

   perché i giusti non tendano le mani

   a compiere il male.

 

4  Sii buono, Signore, con i buoni

   e con i retti di cuore.

 

5  Ma quelli che deviano per sentieri tortuosi

   il Signore li associ ai malfattori.

   Pace su Israele!

 

 

 

Salmo 126 (125)

 

1  Canto delle salite.

 

   Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,

   ci sembrava di sognare.

 

2  Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,

   la nostra lingua di gioia.

   Allora si diceva tra le genti:

   «Il Signore ha fatto grandi cose per loro».

 

3  Grandi cose ha fatto il Signore per noi:

   eravamo pieni di gioia.

 

4  Ristabilisci, Signore, la nostra sorte,

   come i torrenti del Negheb.

 

5  Chi semina nelle lacrime

   mieterà nella gioia.

 

6  Nell’andare, se ne va piangendo,

   portando la semente da gettare,

   ma nel tornare, viene con gioia,

   portando i suoi covoni.

 

 

 

Salmo 127 (126)

 

1  Canto delle salite. Di Salomone.

 

   Se il Signore non costruisce la casa,

   invano si affaticano i costruttori.

   Se il Signore non vigila sulla città,

   invano veglia la sentinella.

 

2  Invano vi alzate di buon mattino

   e tardi andate a riposare,

   voi che mangiate un pane di fatica:

   al suo prediletto egli lo darà nel sonno.

 

3  Ecco, eredità del Signore sono i figli,

   è sua ricompensa il frutto del grembo.

 

4  Come frecce in mano a un guerriero

   sono i figli avuti in giovinezza.

 

5  Beato l’uomo che ne ha piena la faretra:

   non dovrà vergognarsi quando verrà alla porta

   a trattare con i propri nemici.

 

 

 

Salmo 128 (127)

 

1  Canto delle salite.

 

   Beato chi teme il Signore

   e cammina nelle sue vie.

 

2  Della fatica delle tue mani ti nutrirai,

   sarai felice e avrai ogni bene.

 

3  La tua sposa come vite feconda

   nell’intimità della tua casa;

   i tuoi figli come virgulti d’ulivo

   intorno alla tua mensa.

 

4  Ecco com’è benedetto

   l’uomo che teme il Signore.

 

5  Ti benedica il Signore da Sion.

   Possa tu vedere il bene di Gerusalemme

   tutti i giorni della tua vita!

 

6  Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!

   Pace su Israele!

 

 

 

Salmo 129 (128)

 

1  Canto delle salite.

 

   Quanto mi hanno perseguitato fin dalla giovinezza

   – lo dica Israele –,

 

2  quanto mi hanno perseguitato fin dalla giovinezza,

   ma su di me non hanno prevalso!

 

3  Sul mio dorso hanno arato gli aratori,

   hanno scavato lunghi solchi.

 

4  Il Signore è giusto:

   ha spezzato le funi dei malvagi.

 

5  Si vergognino e volgano le spalle

   tutti quelli che odiano Sion.

 

6  Siano come l’erba dei tetti:

   prima che sia strappata, è già secca;

 

7  non riempie la mano al mietitore

   né il grembo a chi raccoglie covoni.

 

8  I passanti non possono dire:

   «La benedizione del Signore sia su di voi,

 

9  vi benediciamo nel nome del Signore».