00 03/09/2009 13:20

Salmo 37 (36)

 

1  Di Davide.

 

Alef                          Non irritarti a causa dei malvagi,

                 non invidiare i malfattori.

 

2                Come l’erba presto appassiranno;

                 come il verde del prato avvizziranno.

 

Bet          3                Confida nel Signore e fa’ il bene:

                 abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.

 

4                Cerca la gioia nel Signore:

                 esaudirà i desideri del tuo cuore.

 

Ghimel     5                Affida al Signore la tua via,

                 confida in lui ed egli agirà:

 

6                farà brillare come luce la tua giustizia,

                 il tuo diritto come il mezzogiorno.

 

Dalet       7                Sta’ in silenzio davanti al Signore e spera in lui;

                 non irritarti per chi ha successo,

                 per l’uomo che trama insidie.

 

He              8                Desisti dall’ira e deponi lo sdegno,

                 non irritarti: non ne verrebbe che male;

 

9                perché i malvagi saranno eliminati,

                 ma chi spera nel Signore avrà in eredità la terra.

 

Vau         10               Ancora un poco e il malvagio scompare:

                 cerchi il suo posto, ma lui non c’è più.

 

11               I poveri invece avranno in eredità la terra

                 e godranno di una grande pace.

 

Zain        12                Il malvagio trama contro il giusto,

                 contro di lui digrigna i denti.

 

13               Ma il Signore ride di lui,

                 perché vede arrivare il suo giorno.

 

Het          14                I malvagi sfoderano la spada e tendono l’arco

                 per abbattere il povero e il misero,

                 per uccidere chi cammina onestamente.

 

15               Ma la loro spada penetrerà nel loro cuore

                 e i loro archi saranno spezzati.

 

Tet          16               È meglio il poco del giusto

                 che la grande abbondanza dei malvagi;

 

17               le braccia dei malvagi saranno spezzate,

                 ma il Signore è il sostegno dei giusti.

 

Iod             18                Il Signore conosce i giorni degli uomini integri:

                 la loro eredità durerà per sempre.

 

19               Non si vergogneranno nel tempo della sventura

                 e nei giorni di carestia saranno saziati.

 

Caf          20                I malvagi infatti periranno,

                 i nemici del Signore svaniranno;

                 come lo splendore dei prati,

                 in fumo svaniranno.

 

Lamed     21                Il malvagio prende in prestito e non restituisce,

                 ma il giusto ha compassione e dà in dono.

 

22               Quelli che sono benedetti dal Signore avranno in eredità la terra,

                 ma quelli che sono da lui maledetti saranno eliminati.

 

Mem          23               Il Signore rende sicuri i passi dell’uomo

                 e si compiace della sua via.

 

24               Se egli cade, non rimane a terra,

                 perché il Signore sostiene la sua mano.

 

Nun         25                Sono stato fanciullo e ora sono vecchio:

                 non ho mai visto il giusto abbandonato

                 né i suoi figli mendicare il pane;

 

26               ogni giorno egli ha compassione e dà in prestito,

                 e la sua stirpe sarà benedetta.

 

Samec      27                Sta’ lontano dal male e fa’ il bene

                 e avrai sempre una casa.

 

28               Perché il Signore ama il diritto

                 e non abbandona i suoi fedeli.

Ain                          Gli ingiusti saranno distrutti per sempre

                 e la stirpe dei malvagi sarà eliminata.

 

29               I giusti avranno in eredità la terra

                 e vi abiteranno per sempre.

 

Pe           30               La bocca del giusto medita la sapienza

                 e la sua lingua esprime il diritto;

 

31               la legge del suo Dio è nel suo cuore:

                 i suoi passi non vacilleranno.

 

Sade        32               Il malvagio spia il giusto

                 e cerca di farlo morire.

 

33               Ma il Signore non lo abbandona alla sua mano,

                 nel giudizio non lo lascia condannare.

 

Kof          34                Spera nel Signore e custodisci la sua via:

                 egli t’innalzerà perché tu erediti la terra;

                 tu vedrai eliminati i malvagi.

 

Res          35                Ho visto un malvagio trionfante,

                 gagliardo come cedro verdeggiante;

 

36               sono ripassato ed ecco non c’era più,

                 l’ho cercato e non si è più trovato.

 

Sin          37                Osserva l’integro, guarda l’uomo retto:

                 perché avrà una discendenza l’uomo di pace.

 

38               Ma i peccatori tutti insieme saranno eliminati,

                 la discendenza dei malvagi sarà sterminata.

 

Tau         39                             La salvezza dei giusti viene dal Signore:

                 nel tempo dell’angoscia è loro fortezza.

 

40                Il Signore li aiuta e li libera,

                 li libera dai malvagi e li salva,

                 perché in lui si sono rifugiati.

 

 

 

Salmo 38 (37)

 

1  Salmo. Di Davide. Per fare memoria.

 

2  Signore, non punirmi nella tua collera,

   non castigarmi nel tuo furore.

 

3  Le tue frecce mi hanno trafitto,

   la tua mano mi schiaccia.

 

4  Per il tuo sdegno, nella mia carne non c’è nulla di sano,

   nulla è intatto nelle mie ossa per il mio peccato.

 

5  Le mie colpe hanno superato il mio capo,

   sono un carico per me troppo pesante.

 

6  Fetide e purulente sono le mie piaghe

   a causa della mia stoltezza.

 

7  Sono tutto curvo e accasciato,

   triste mi aggiro tutto il giorno.

 

8  Sono tutti infiammati i miei fianchi,

   nella mia carne non c’è più nulla di sano.

 

9  Sfinito e avvilito all’estremo,

   ruggisco per il fremito del mio cuore.

 

10 Signore, è davanti a te ogni mio desiderio

   e il mio gemito non ti è nascosto.

 

11 Palpita il mio cuore, le forze mi abbandonano,

   non mi resta neppure la luce degli occhi.

 

12 I miei amici e i miei compagni

   si scostano dalle mie piaghe,

   i miei vicini stanno a distanza.

 

13 Tendono agguati quelli che attentano alla mia vita,

   quelli che cercano la mia rovina tramano insidie

   e tutto il giorno studiano inganni.

 

14 Io come un sordo non ascolto

   e come un muto non apro la bocca;

 

15 sono come un uomo che non sente

   e non vuole rispondere.

 

16 Perché io attendo te, Signore;

   tu risponderai, Signore, mio Dio.

 

17 Avevo detto: «Non ridano di me!

   Quando il mio piede vacilla,

   non si facciano grandi su di me!».

 

18 Ecco, io sto per cadere

   e ho sempre dinanzi la mia pena.

 

19 Ecco, io confesso la mia colpa,

   sono in ansia per il mio peccato.

 

20 I miei nemici sono vivi e forti,

   troppi mi odiano senza motivo:

 

21 mi rendono male per bene,

   mi accusano perché cerco il bene.

 

22 Non abbandonarmi, Signore,

   Dio mio, da me non stare lontano;

 

23 vieni presto in mio aiuto,

   Signore, mia salvezza.

 

 

 

Salmo 39 (38)

 

1  Al maestro del coro. A Iedutùn. Salmo. Di Davide.

 

2  Ho detto: «Vigilerò sulla mia condotta

   per non peccare con la mia lingua;

   metterò il morso alla mia bocca

   finché ho davanti il malvagio».

 

3  Ammutolito, in silenzio,

   tacevo, ma a nulla serviva,

   e più acuta si faceva la mia sofferenza.

 

4  Mi ardeva il cuore nel petto;

   al ripensarci è divampato il fuoco.

   Allora ho lasciato parlare la mia lingua:

 

5  «Fammi conoscere, Signore, la mia fine,

   quale sia la misura dei miei giorni,

   e saprò quanto fragile io sono».

 

6  Ecco, di pochi palmi hai fatto i miei giorni,

   è un nulla per te la durata della mia vita.

   Sì, è solo un soffio ogni uomo che vive.

 

7  Sì, è come un’ombra l’uomo che passa.

   Sì, come un soffio si affanna,

   accumula e non sa chi raccolga.

 

8  Ora, che potrei attendere, Signore?

   È in te la mia speranza.

 

9  Liberami da tutte le mie iniquità,

   non fare di me lo scherno dello stolto.

 

10 Ammutolito, non apro bocca,

   perché sei tu che agisci.

 

11 Allontana da me i tuoi colpi:

   sono distrutto sotto il peso della tua mano.

 

12 Castigando le sue colpe

   tu correggi l’uomo,

   corrodi come un tarlo i suoi tesori.

   Sì, ogni uomo non è che un soffio.

 

13 Ascolta la mia preghiera, Signore,

   porgi l’orecchio al mio grido,

   non essere sordo alle mie lacrime,