feed
top
crea forum
cerca
feed
forum
supporto
discussione
cerca
È soltanto un
Pokémon con le armi
o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su
Award & Oscar!
LA BIBLIOTECA DEL DIFENDERE LA VERA FEDE
Cerca
Divisi per argomenti
Accedi
I NOVISSIMI (Morte, Giudizio, Paradiso e Inferno)
Messaggi
OFF
LINE
Caterina63
Post: 1.222
Sesso: Femminile
0
0
03/09/2009
18:49
APPENDICE
Dal libro "SANTA BRIGIDA DI VADSTENA" di Giovanni Joergensen
Il 13 di maggio Brigida entrò in Gerusalemme per la Porta di Giaffa. Pagò alla guardià maomettana i nove ducati che costava l'entrata in "EI Qods", anche per i musulmani una città santa. Ella aveva già fatto il suo programma; esso comprendeva soltanto i luoghi dove Nostro Signore Gesù Cristo era nato, era stato battezzato, aveva patito ed era morto. Il Signore le era apparso e le aveva detto: “Ci sono anche altri luoghi ove io mossi i miei passi, ma a causa della tua debolezza ti basti di visitare i più vicini. Perciò quando tornerete dal Giordano, pensate al ritorno. Perchè ci sono ancora molte cose che devi scrivere e mandare al Papa”. La missione di Brigida non era ancora compiuta: ella doveva condurre la lotta contro Pietro per farlo tornare, il Papa, da Avignone a Roma, fino alla fine.
Da quando aveva lasciato Napoli, un pensiero fisso l'aveva seguita, un tarlo roditore che non l'abbandonava un istante: la sorte dell'anima di suo figlio Carlo. Durante la traversata, mentre giù nella stiva udiva le onde sciabordare contro le murate, e non poteva dormire, veniva l'angoscia e le opprimeva il petto come un incubo: dove è ora Carlo? Egli avrebbe dovuto seguirla in Terrasanta, avrebbe dovuto insieme al fratello essere creato cavaliere del Santo Sepolcro; e se la malattia di cui soffriva veramente era mortale avrebbe potuto trovare l'estremo riposo nella valle di Giosafat, ed essere tra la primizia della resurrezione il giorno del giudizio ... Ma le cose erano andate ben altrimenti, e fu tra le braccia di Giovanna che egli aveva consumate le sue ultime forze! "Oh Maria, tu che egli amava così profondamente, pensa Tu a lui ora nella sua grande miseria!".
E Maria ascoltò la preghiera di Brigida: venne al suo giaciglio sulla nave dondolante, come una volta molti anni prima era accorsa al suo letto quando doveva partorire l'ottavo figlio. E Maria venne a dirle che Ella aveva assistito Karl sul suo letto di morte “come una donna che assiste un'altra donna nel parto, ed aiuta il bambino affinchè non sia soffocato nell'uscire alla luce, nè anneghi nel sangue ... E lo difende se ci sono nemici in casa”. Così Maria ha fatto la guardia al morente Karl, e non appena l'anima era uscita dalla strettoia della morte, la prese sotto la sua guardia contro i diavoli che si precipitarono su di essa e volevano inghiottirla.
Tanto e non di più potè venir a sapere Brigida, l'anima di Karl era sotto il manto della Vergine: e di ciò dovette per allora accontentarsi. Ma passarono soltanto pochi giorni ed ella fu nuovamente rapita in estasi, e vide allora quella sala dall'alta volta, che di mano in mano le era diventata familiare, ove Gesù sedeva sul trono cinto della corona imperiale, circondato dalla corte celeste. "E accanto stava la Sua Santa Madre in ascolto". Davanti al giudice è l'anima di Karl "come un bambino appena nato che non può ancora vedere". A destra dell'anima un angelo, a sinistra un diavolo. Questo ultimo ha la parola e invoca la giustizia di Dio. Non è giusto che “questa donna, tua Madre”, dice egli, venga qui e presenti quest'anima che deve essere giudicata, e la prenda sotto la sua protezione. Maria risponde che è nel suo diritto, perchè Karl durante la vita, spesso recitò una preghiera insegnatale dalla madre, questa: "O Maria, io gioisco quando penso che Dio ti ha più cara di tutte le altre creature, e questa gioia vale di più per me che tutti i terreni godimenti. E se si potesse pensare che tu potessi perdere un solo raggio della tua celeste bellezza, e allontanarti tanto quanto è un passo da Dio, piuttosto che ciò potesse succederti, preferirei essere tormentato nell'inferno per l'eternità".
Raramente la devozione mariana medioevale si è espressa in modo più forte che in questa preghiera, ed è stata questa preghiera che ha toccato il cuore di Maria. Anche il diavolo è sopraffatto; tanta abnegazione lui non l'avrebbe stimata possibile. "Non est mei juris", conviene egli. Però, però, perchè non provare a rivolgersi a Dio in persona? La sentenza definitiva non è ancora stata pronunziata! Lo fa, come al solito, con una rispettosa riverenza: "lo so, o Signore, che tu sei la stessa giustizia, e che tu sei egualmente giusto verso un povero diavolo come verso un angelo! Dammi perciò quest'anima!" E l'eterna Giustizia non respinge puramente e semplicemente la richiesta del diavolo, ma gli chiede di esporre le sue pretese. II diavolo non domanda di meglio: ha un sacco ricolmo di peccati di Karl, e li ha tutti notati in un libro.
Ed ora si svolge un dialogo che Brigida segue con ansia ed angoscia. Non appena Karl mise i primi peli sul labbro, si diede con ardore ai divertimenti mondani e ai godimenti carnali, dice il diavolo. Vero, risponde l'angelo, ma in compenso sua madre ha pregato molto per lui, così che ogni volta che peccava correva tosto a confessarsi. Il diavolo non si lascia mettere a tacere da ciò: egli vuole entrare nei particolari e si accinge a raccontare qualcuna delle colpe più grosse di Karl. Ma improvvisamente accade un fatto strano: il diavolo è colto da amnesia, e non può più ricordare i peccati. E non basta, il registro dei peccati è sparito, ed egli non riesce più a rammentare nulla di quello che c'era scritto. Ora ha proprio ragione di lagnarsi e gridare, che è stato defraudato del risultato del suo lavoro diligente di tanti anni! Sì, dice l'angelo, questo hanno operato le lagrime di sua madre! Il diavolo non ha più il suo libro, possiede però ancora il sacco con tutti i peccati che Carlo ha confessati, ma per i quali non ha fatto penitenza: per questi ora il diavolo lo punirà! Con fine ironia risponde l'angelo: "Apri pure il sacco!". Il diavolo non se lo fa dire due volte, ma subito emette un grido come fosse impazzito: "Sono stato derubato, sono stato derubato!": il sacco è vuoto!
Sono ancora le lagrime di Brigida che hanno lavorato. Il diavolo però non si dà per vinto: ci sono ancora i peccati veniali di Karl. L'angelo spiega che essi sono cancellati dalla buona volontà da lui dimostrata lasciando casa, patria, parenti e amici per recarsi in pellegrinaggio. "Sì, ma questi peccati sono innumerevoli come la rena del mare, osserva il diavolo, migliaia e ancora migliaia: li ho tutti sulla punta della lingua!” "Fuori la lingua!" è la risposta. Il diavolo apre la bocca, ma la lingua è scomparsa! Le buone opere di Brigida hanno cancellato tutte le mancanze e paralizzato la lingua del diavolo. Il maligno può tuttavia borbottare ancora qualche cosa: Karl ha commesso un peccato che è proprio contro lo spirito di sua madre: si è appropriato ingiustamente di beni che non ha più restituiti! Risponde l'angelo che egli aveva la migliore intenzione di restituirli, ma che la morte glielo impedì. E i suoi eredi adempiranno i suoi obblighi.
Finalmente il diavolo parla dei peccati di omissione: il bene che Karl avrebbe potuto fare e non ha fatto. Sì, dice l'angelo, ma, in compenso, sua madre per quanti anni ha fatto azioni misericordiose, ed ha versato molte migliaia di lagrime per Karl, affinchè Iddio, alla fine, si degnasse di inviargli lo Spirito Santo! Ciò che avvenne: perchè quando egli partì da casa, fu con l'intenzione di andare a combattere contro gli infedeli, e contribuire affinchè la Terrasanta e il Sepolcro del Signore tornassero in potere dei cristiani. Dopo ciò il diavolo non ha più nulla da dire; e mugghia: “Povero me, che non ricordo più nulla di quello che quest'uomo ha fatto, anzi non ne ricordo nemmeno più il nome! Maledetta la vecchia scrofa di sua madre e tutte le sue lagrime! " Ma dall'eterno empireo suona una voce chiara e tranquilla: "Ora egli si chiama qui il figlio delle lagrime!".
"Questa Rivelazione ebbe luogo nella chiesa del Santo Sepolcro", è detto nel vecchio titolo di questo capitolo delle Revelationes di Brigida.
Visualizza l'intera discussione
Registrati
Accedi
Divisi per argomenti
Accedi
IL MIO PROFILO
LE MIE DISCUSSIONI
FORUM CHE SEGUI
LA MIA FORUM-CARD
MODIFICA FORUM-CARD
FAQ
TRADUCI
LOGOUT
Accedi
Registrati
FAQ
TRADUCI
Scatta o carica foto
Allega file
Inserisci link da url (card)
Incorpora url (YouTube/Twitter/...)
ACCETTA
RIFIUTA
Anteprima