È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
QUESTO FORUM E' CONSACRATO ALLO SPIRITO SANTO... A LUI OGNI ONORE E GLORIA NEI SECOLI DEI SECOLI, AMEN!
 
Innamoriamoci della Sacra Scrittura! Essa ha per Autore Dio che, con la potenza dello Spirito Santo solo, è resa comprensibile (cf. Dei Verbum 12) attraverso coloro che Dio ha chiamato nella Chiesa Cattolica, nella Comunione dei Santi. Predisponi tutto perché lo Spirito scenda (invoca il Veni, Creator Spiritus!) in te e con la sua forza, tolga il velo dai tuoi occhi e dal tuo cuore affinché tu possa, con umiltà, ascoltare e vedere il Signore (Salmo 119,18 e 2 Corinzi 3,12-16). È lo Spirito che dà vita, mentre la lettera da sola, e da soli interpretata, uccide! Questo forum è CONSACRATO ALLO SPIRITO SANTO e sottolineamo che questo spazio non pretende essere la Voce della Chiesa, ma che a Lei si affida, tutto il materiale ivi contenuto è da noi minuziosamente studiato perchè rientri integralmente nell'insegnamento della nostra Santa Madre Chiesa pertanto, se si dovessero riscontrare testi, libri o citazioni, non in sintonia con la Dottrina della Chiesa, fateci una segnalazione e provvederemo alle eventuali correzioni o chiarimenti!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

LIBRO DEL SIRACIDE

Ultimo Aggiornamento: 03/09/2009 12:27
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.208
Sesso: Maschile
03/09/2009 12:25

16Il tuo nome giunse lontano, fino alle isole,

e fosti amato nella tua pace.

17Per i canti, i proverbi, le sentenze

e per i responsi ti ammirarono i popoli.

18Nel nome del Signore Dio,

che è chiamato Dio d’Israele,

hai accumulato l’oro come stagno,

hai ammassato l’argento come piombo.

19Ma hai steso i tuoi fianchi accanto alle donne

e ne fosti dominato nel tuo corpo.

20Hai macchiato la tua gloria

e hai profanato la tua discendenza,

così da attirare l’ira divina sui tuoi figli

ed essere colpito per la tua stoltezza.

21Perciò fu diviso in due il tuo dominio

e da Èfraim ebbe inizio un regno ribelle.

22Ma il Signore non ha rinnegato la sua misericordia,

non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.

Non ha fatto perire la posterità del suo eletto

e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.

Egli concesse un resto a Giacobbe

e a Davide un germoglio nato da lui.

 

23Salomone andò a riposare con i suoi padri

e dopo di sé lasciò un discendente,

stoltezza del popolo e privo di senno,

Roboamo, che si alienò il popolo con le sue decisioni,

e Geroboamo, figlio di Nabat, che indusse Israele a peccare

e aprì a Èfraim la via del peccato.

24Le loro colpe si moltiplicarono

tanto da farli esiliare dal proprio paese.

25Essi commisero ogni genere di malvagità,

finché non giunse su di loro la vendetta.

 

 

48         1Allora sorse Elia profeta, come un fuoco;

la sua parola bruciava come fiaccola.

2Egli fece venire su di loro la carestia

e con zelo li ridusse a pochi.

3Per la parola del Signore chiuse il cielo

e così fece scendere per tre volte il fuoco.

4Come ti rendesti glorioso, Elia, con i tuoi prodigi!

E chi può vantarsi di esserti uguale?

5Tu hai fatto sorgere un defunto dalla morte

e dagl’inferi, per la parola dell’Altissimo;

6tu hai fatto precipitare re nella perdizione,

e uomini gloriosi dal loro letto^.

7Tu sul Sinai hai ascoltato parole di rimprovero,

sull’Oreb sentenze di condanna.

8Hai unto re per la vendetta

e profeti come tuoi successori.

9Tu sei stato assunto in un turbine di fuoco,

su un carro di cavalli di fuoco;

10tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri,

per placare l’ira prima che divampi,

per ricondurre il cuore del padre verso il figlio

e ristabilire le tribù di Giacobbe.

11Beati coloro che ti hanno visto

e si sono addormentati nell’amore,

perché è certo che anche noi vivremo^.

 

12Appena Elia fu avvolto dal turbine,

Eliseo fu ripieno del suo spirito;

nei suoi giorni non tremò davanti a nessun principe

e nessuno riuscì a dominarlo.

13Nulla fu troppo grande per lui,

e nel sepolcro il suo corpo profetizzò.

14Nella sua vita compì prodigi,

e dopo la morte meravigliose furono le sue opere.

 

15Con tutto ciò il popolo non si convertì

e non rinnegò i suoi peccati,

finché non fu deportato dal proprio paese

e disperso su tutta la terra.

Rimase soltanto un piccolissimo popolo

e un principe della casa di Davide.

16Alcuni di loro fecero ciò che è gradito a Dio,

ma altri moltiplicarono i peccati.

 

17Ezechia fortificò la sua città

e portò l’acqua nel suo interno;

con il ferro scavò un canale nella roccia

e costruì cisterne per l’acqua.

18Nei suoi giorni Sennàcherib fece una spedizione

e mandò Rapsache;

alzò la sua mano contro Sion

e si vantò spavaldamente nella sua superbia.

19Allora si agitarono loro i cuori e le mani,

soffrirono come le partorienti.

20Invocarono il Signore misericordioso,

tendendo le loro mani verso di lui.

Il Santo li ascoltò subito dal cielo^

e li liberò per mezzo di Isaia.

21Egli colpì l’accampamento degli Assiri,

e il suo angelo li sterminò,

22perché Ezechia aveva fatto quanto è gradito al Signore

e aveva seguito con fermezza le vie di Davide, suo padre,

come gli aveva indicato il profeta Isaia,

grande e degno di fede nella sua visione.

23Nei suoi giorni il sole retrocedette

ed egli prolungò la vita del re.

24Con grande ispirazione vide gli ultimi tempi

e consolò gli afflitti di Sion.

25Egli manifestò il futuro sino alla fine dei tempi,

le cose nascoste prima che accadessero.

 

 

49         1Il ricordo di Giosia è come una mistura d’incenso,

preparata dall’arte del profumiere.

In ogni bocca è dolce come il miele,

come musica in un banchetto.

2Egli si dedicò alla riforma del popolo

e sradicò gli abomini dell’empietà.

3Diresse il suo cuore verso il Signore,

in un’epoca d’iniqui riaffermò la pietà.

 

4Se si eccettuano Davide, Ezechia e Giosia,

tutti agirono perversamente;

poiché avevano abbandonato la legge dell’Altissimo,

i re di Giuda scomparvero.

5Lasciarono infatti il loro potere ad altri,

la loro gloria a una nazione straniera.

6I nemici incendiarono l’eletta città del santuario,

resero deserte le sue strade,

7secondo la parola di Geremia, che essi però maltrattarono,

benché fosse stato consacrato profeta nel seno materno,

per estirpare, distruggere e mandare in rovina,

ma anche per costruire e piantare.

 

8Ezechiele contemplò una visione di gloria,

che Dio gli mostrò sul carro dei cherubini.

9Si ricordò dei nemici nell’uragano,

beneficò quanti camminavano nella retta via.

10Le ossa dei dodici profeti

rifioriscano dalla loro tomba,

perché essi hanno consolato Giacobbe,

lo hanno riscattato con la loro confidente speranza.

 

11Come elogiare Zorobabele?

Egli è come un sigillo nella mano destra;

12così anche Giosuè figlio di Iosedek:

nei loro giorni hanno riedificato la casa,

hanno elevato al Signore un tempio santo,

destinato a una gloria eterna.

13Anche la memoria di Neemia durerà a lungo;

egli rialzò le nostre mura demolite,

vi pose porte e sbarre

e fece risorgere le nostre case.

14Nessuno sulla terra fu creato eguale a Enoc;

difatti egli fu assunto dalla terra.

15Non nacque un altro uomo come Giuseppe,

guida dei fratelli, sostegno del popolo;

perfino le sue ossa furono onorate^.

16Sem e Set furono glorificati fra gli uomini,

ma, nella creazione, superiore a ogni vivente è Adamo.

 

 

50         1Simone, figlio di Onia, sommo sacerdote,

nella sua vita riparò il tempio

e nei suoi giorni consolidò il santuario.

2Da lui furono poste le fondamenta del doppio muro,

l’elevato contrafforte della cinta del tempio.

3Nei suoi giorni fu scavato il deposito per le acque,

un serbatoio grande come il mare.

4Avendo premura d’impedire la caduta del suo popolo,

fortificò la città nell’assedio.

5Com’era glorioso quando si affacciava dal tempio,

quando usciva dal santuario dietro il velo!

6Come astro mattutino in mezzo alle nubi,

come la luna nei giorni in cui è piena,

7come sole sfolgorante sul tempio dell’Altissimo,

come arcobaleno splendente fra nubi di gloria,

8come rosa fiorita nei giorni di primavera,

come giglio lungo i corsi d’acqua,

come germoglio del Libano nei giorni d’estate,

9come fuoco e incenso su un braciere,

come vaso d’oro massiccio,

ornato con ogni specie di pietre preziose,

10come ulivo che fa germogliare i frutti

e come cipresso svettante tra le nuvole.

11Quando indossava i paramenti gloriosi,

egli era rivestito di perfetto splendore,

quando saliva il santo altare dei sacrifici,

riempiva di gloria l’intero santuario.

12Quando riceveva le parti delle vittime dalle mani dei sacerdoti,

egli stava presso il braciere dell’altare:

intorno a lui c’era la corona di fratelli,

simili a fronde di cedri nel Libano,

che lo circondavano come fusti di palme;

13tutti i figli di Aronne nella loro gloria,

e con le offerte del Signore nelle loro mani,

stavano davanti a tutta l’assemblea d’Israele,

14ed egli compiva il rito liturgico sugli altari,

preparando l’offerta dell’Altissimo onnipotente.

15Egli stendeva la sua mano sulla coppa

e versava sangue di uva,

lo spargeva alle basi dell’altare

come profumo soave all’Altissimo, re di tutte le cose.



48,6b NVg (48,6c) aggiunge: e hai annientato il loro potere

48,11c NVg (48,12b) aggiunge: ma dopo la morte la nostra fama non perdurerà

48,20c NVg (48,23ab) aggiunge: dimenticò i loro peccati, / e non li consegnò nelle mani dei loro nemici

49,15c NVg (49,18b) aggiunge: e dopo la sua morte profetizzarono

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com